Le rate di Amministrazione durante il coronavirus

Alcuni si chiedono se le rate preventivate per l’amministrazione del condominio per il 2020 siano sospese al pari di altri pagamenti e spese… ma la risposta è negativa, non esistono ordinanze che ci diano indicazioni di questo tipo. Il dovere di pagamento della rata condominiale è insito nella proprietà del bene e non si tratta di un dovere contrattuale. Permane anche il dovere dell’amministratore nel recupero delle somme dovute dai condomini (anche se in realtà l’attività dei tribunali è attualmente interrotta). Del resto, il condominio continua a sostenere delle spese per i servizi fondamentali e in qualche modo l’amministratore deve farvi fronte. Fino ad ora la fatturazione da parte dei fornitori (acqua, gas, luce ecc.) non ha avuto arresti e i solleciti di pagamento relativi a quanto scaduto nel corso di questo periodo di isolamento continuano ad arrivare. Anzi, i fornitori colgono questo momento di arresto della propria attività per richiedere il pagamento di tutti gli arretrati. Di fatto i condomini sono maggiormente in difficoltà nell’effettuare i pagamenti, non tutti utilizzano l’internet banking, le banche ricevono solo su appuntamento, vedersi è molto difficile e sconsigliato… ma non ci sono molte alternative, in un modo o nell’altro bisogna fare. Alcuni chiedono ad un vicino di farlo attraverso internet, rimborsandolo con un assegno, altri chiedono ai nipoti, altri ancora spediscono un assegno all’amministratore (se qualcuno decide di farlo si ricordi di intestare sempre l’assegno). Teniamo duro, questo periodo finirà.

10 Aprile 2020, a cura di Sery Benedetto